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10 giugno 2017

Mercato delle Gaite di Bevagna, tuffo in un remoto passato

Mercato delle Gaite di Bevagna, tuffo in un remoto passato

Mercato delle Gaite di Bevagna, tuffo in un remoto passato

Mercato delle Gaite di Bevagna, tuffo in un remoto passato

Dieci giorni di un remoto passato, rievocando l’antica divisione di Bevagna in quattro. E’ questo il Mercato delle Gaite, una delle rievocazioni storiche più belle dell’Umbria, imperdibile per tutti gli appassionati ma anche per i cultori del buon cibo e del buon vivere. Si tratta di una competizione ‘virtuosa’ che dal 15 al 25 giugno vedrà sfidarsi le quattro Gaite a colpi di rievocazioni storiche e con la gara sportiva di tiro con l’arco, fino all’assegnazione del Palio della Vittoria.
Le taverne sono aperte tutte le sere, dal 16 al 25. Da venerdì 16 a sabato 24 sarà possibile anche ammirare le Botteghe dei Mestieri medievali, aperte da da Venerdì 16 fino a Sabato 24 dalle ore 20.45 alle 23.30; Ogni Sabato aperte dalle ore 17.00 alle 19.00 e dalle ore 20.45 alle ore 23.30; Domenica 18 dalle 10.30 alle 13.00; dalle 17.00 alle 19.00 e dalle ore 20.45 alle 23.30.

La cerimonia di apertura è fissata per giovedì 15 in piazza Silvestri. “E sia festa, sia festa grande”, è il titolo della serata e prevede il Iuramentum potestatis e Artis Gaitarum in processione. Venerdì 16 giugno dalle 16 giullari, musici e giocolieri nelle vie e nelle piazze. Ci saranno l’Ensemble Musicanti Potestatis, Giullari del Diavolo e i musici di Lilliput. Sabato 17, dalle 15 le Arti delle Gaite in mostra. Dalle 16 la Gaita di San Giorgio con lo Zeccherius e Pictor e la Gaita di San Giovanni con l’Ars Chartaria e l’Ars Biccherorum. Dalle 19 ancora giullari e giocolieri per le vie della città. Domenica 18 la “Disfida nazionale di tiro con l’arco storico”. Dalle 9 gara itinerante per le vie del paese. Alle 11 nella Chiesa di San Michele ‘Missa de angelis, laude e inni medievali’. Alle 15 la finale del tiro con l’arco storico, tipica del Mercato delle Gaite. E a seguire le altre due Gaite: San Pietro con scriptorium e Art tinctoria e Santa Maria con Ars sete e Ars tabernariorum, panicoculorum et albergatorum. Alle 22 a San Silvestro il Concerto “Messa di Notre Dame di Guillame de Mauchaut”.

Lunedì 19, San Giovanni e San Giorgio in gara con l’Artes Guaitarum, il giorno successivo toccherà a Santa Maria e San Pietro. Mercoledì 21 la Coquina Guaitarum con in gara San Giovanni e San Giorgio. Il giorno successivo Santa Maria e San Pietro. Venerdì 23 ancora un concerto e giullari e musici in giro per la città. Sabato 24 i Mercati delle Gaite dale 16, accompagnati dalla musica dei Musicanti Potestatis, dalla Compagnia Santo Macinelo, dai Giullari del Diavolo e dal Minotauro Kafolèn. Domenica 25 mercati delle Gaite in mostra e in gara. Dalle 16.30 spettacolo di Falconeria, poi la cerimonia di chiusura.

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