Giro d’Italia in Umbria con la “Crono del Sagrantino”
Giro d’Italia in Umbria con la “Crono del Sagrantino”, sulle orme di Francesco
Le colline umbre protagoniste del Giro d’Italia. Il 16 maggio l’Umbria ospiterà la decima tappa della celebre competizione ciclistica, una cronometro di 39,2 chilometri. La partenza è prevista da Foligno, con l’arrivo nel comune di Montefalco ed già stata denominata come la “Crono del Sagrantino”. Per l’Umbria il passaggio del Giro d’Italia è un importante riconoscimento e un avvenimento fondamentale a livello turistico, ambientale e culturale proprio perché quei 39,2 chilometri saranno gli unici corsi in Umbria per questa edizione del centenario che coincide anche con i 25 anni della Docg Montefalco Sagrantino.
Un evento nell’evento dunque, che vede coinvolti tantissimi attori. In prima fila ovviamente i comuni, ma anche il Consorzio Tutela Vini di Montefalco, le attività commerciali e imprenditoriali, nonché le strutture ricettive. La tappa non sarà facile per i ciclisti: dopo 9 chilometri arriveranno a Bevagna, poi al decimo inizieranno a salire per cinque chilometri dai 209 metri di Montepennino ai 386 di San Marco. Da qui sette chilometri quasi tutti in discesa veloce verso la centrale Enel di Bastardo e poi, tra il chilometro 23 e il 24,6, ecco i cento metri di dislivello che porteranno a Le Corone, dove sarà posto il secondo intermedio (il primo sarà a Bevagna). Arrivati a Bastardo e poi a Moscardini, i ciclisti saliranno ancora, verso i 451 metri dell’arrivo nella piazza del Comune di Montefalco con pendenza secca. Ed essendo una crono in salita i corridori dovranno ben dosare il proprio sforzo.
Un percorso dall’alto valore anche simbolico, perché legato ai luoghi di San Francesco: da Foligno, città nella quale si è spogliato delle sue vesti da ricco, al Pian D’Arca (Bevagna) in cui parlò con gli uccelli, fino alla piazza Comunale di Montefalco, a pochi metri dal Complesso Museale di San Francesco in cui Gozzoli dipinse proprio la vita di San Francesco d’Assisi.
