FEDE E TRADIZIONE PER LA FESTA DEI CERI
FEDE E TRADIZIONE PER LA FESTA DEI CERI
Fede, devozione, tradizione. Un tripudio di emozioni e di storia che esplodono con un rito che è il più antico della regione e che è diventato anche il simbolo dell’Umbria. Il 15 maggio torna la Festa dei Ceri, sempre svolta dalla morte di Sant’Ubaldo. Una corsa con grandi macchine lignee fino all’ultimo metro, dal cuore di Gubbio fino alla Basilica del Patrono, per dimostrare attaccamento al Protettore della Città. Una festa popolare che deve la sua forza alla grande passione con cui ogni eugubino la vive sin dall’infanzia.
Il clima di festa si respira molto prima del 15 maggio, ma già dalla vigilia l’aria dei Ceri la fa da padrona. Alle 19 infatti la folla si raduna in piazza Grande per ascoltare i potenti rintocchi del Campanone. La sera per le vie di Gubbio si fa festa, ogni occasione è buona per brindare e per familiarizzare tra eugubini e visitatori.
Si arriva quindi al 15 maggio, il giorno prima della ricorrenza del Patrono. Il programma è lo stesso, immutato nei secoli. Si parte all’alba con la sveglia dei Capitani e dei Capodieci da parte dei tamburini e, alle 6, il Campanone di Palazzo dei Consoli segna il clima di festa. I Ceraioli poi, alle 7, si recano al Cimitero civico per la commemorazione dei ceraioli defunti. Alle 8 presso la Chiesa dei Muratori ci sarà la messa dei ceraioli e l’estrazione del bussolo con i nomi dei prossimi Capitani. Quindi il Corteo dei Santi e la colazione dei ceraioli. Dalle 10 nel vivo con la sfilata dei Ceraioli, l’Alzata dei Ceri e poi, dalle 12.30, la Mostra. Alle 13 la “Tavola Bona”, il banchetto organizzato e curato dall’Università dei Muratori nella Sala dell’Arengo di Palazzo dei Consoli. Alle 17 si riprende con la Processione con la Statua di Sant’Ubaldo, dal Duomo fino alla chiesa dei neri. Alle 17.50 Alzatella dai Ceppi della Chiesa dei Neri. Alle 18 riprende il primo tratto dalla chiesa dei Neri. Alle 18.20 appuntamento a Palazzo dei Consoli per la partenza del secondo tratto Terzo tratto con partenza dal Palazzo dei Consoli. Ultimo tratto dalla Porta di Sant’Ubaldo fino alla Basilica. Il 16, giorno di Sant’Ubaldo, celebrazioni religiose mentre il 17 toccherà alla tradizionale Fiera.
