Calendimaggio, Assisi festeggia la primavera e si tuffa nella storia
Calendimaggio, Assisi festeggia la primavera e si tuffa nella storia
Atmosfera incredibile, magica e straordinaria ad Assisi dal 3 al 6 maggio per il “Calendimaggio”, l’occasione che vuole sancire ufficialmente l’arrivo della primavera. Una festa che affonda le sue radici quasi agli albori della storia. All’interno di questi appuntamenti c’erano infatti sfide di composizione poetica, che si ritrovano anche nelle testimonianze della vita di San Francesco. Dagli inizi del ‘300 la città inizia poi a dividersi in “parte de sopra” e “parte de sotto”. La Festa nel 1954 assume la forma che conosciamo oggi. Fra le due parti si consolida quindi la sfida rievocando i tempi del Calendimaggio.
Si parte il 3 alle 15 con la Benedizione dei vessilli delle due Parti, alla Cattedrale di San Rufino per la Parte de Sopra e alla Basilica superiore di San Francesco per la Parte de Sotto. Alle 15.45 è prevista la partenza del Corteo dell’Ente Calendimaggio. Alle 16 in piazza del Comune il cosiddetto “Coro delle parti” con l’esecuzione dell’Inno del Coprifuoco, il saluto del presidente magistrato e il momento in cui il Maestro di Campo assume i poteri sovrani nel momento dell’ingresso dei cortei. C’è quindi la restituzione del Palio e la lettura dei bandi di sfida. Alle 21.30 la Parte de Sotto rievoca la vita medievale.
Giovedì è il giorno di “Madonna Primavera”. Si comincia alle 15 in piazza del Comune con il suono della Campana delle Laudi, l’ingresso dei cortei e i Giochi di sfida tra le parti: la Gara di tiro dei balestrieri, la corsa delle tregge, il tiro alla fune e la proclamazione di Madonna Primavera che poi sfilerà. Serata dedicata alla rievocazione di vita medievale della Parte de Sopra. Giornata di “Spettacolo” quella di venerdì 5. Si parte alle 15.30 con la sfida tra i tamburini delle due Parti e alle 16 la contesa tra i finalisti. Poi lo spettacolo degli sbandieratori di Assisi che si sfidano contro quelli di altri gruppi. Alle 21.30 serata dedicata alla “Tenzone”. Sabato “la sfida” vera e propria. Alle 15.30 il pomeriggio si aprirà con il Suono della Campana delle Laudi. Quindi l’ingresso dei cortei storici. Di sera la sfida canora e l’assegnazione definitiva del Palio.
Fin qui il programma classico del Calendimaggio, che quest’anno è anche open. Non mancheranno infatti “mercanti e artigiani”, con la fiera di Bernardone. Dal 25 aprile al 6 maggio c’è la mostra della sartoria “Gelsi costumi d’arte” presso il Palazzo del Monte Frumentario. Dal 2 al 6 maggio alla Rocca Maggiore “Invito al Gioco”. Ci sarà poi anche la “contesa”, sfida a colpi di lazzi e canti per i vicoli di Assisi dal 3 al 5 maggio.
